Finalmente li abbiamo visti completi e li abbiamo conosciuti sino nei minimi dettagli, i due motori novità del 2013: entrambi italiani, entrambi con distribuzione a quattro valvole per cilindro, entrambi campioni di potenza e leggerezza nella loro categoria
Aviationtech si è svolta nell’ambito di una fiera specialistica, Motorsport Expotech, che si tiene regolarmente a Fiera di Modena e che ha un target molto particolare, essendo riservata esclusivamente agli operatori di settore (ma di fatto aperta anche al pubblico, gratuitamente: si accede infatti senza acun biglietto di ingresso, con una semplice registrazione. e nelle due giornate sono passate 3.800 persone). La parte motori da competizione e ad alte prestazioni ha offerto lo stato dell’arte di quanto è oggi disponibile nel campo racing e high performances sia come prodotti che come componentistica, con in più tutta la parte “ludica”, inclusi i fantastici simulatori di guida professionali per la Formula 1 costituiti da un corpo vettura completo con schermo a parabola di 180° e tre assi di movimento (li usano regolarmente i piloti per allenarsi, il realismo è assoluto e se avete 80.000 euro che non sapete come impiegare ve ne potete anche portare uno in salotto…), e con alcune fra le più belle vetture e moto del momento e del passato, dalla Ferrari 250 berlinetta passo corto, alle Lamborghini e Ferrari racing, alla Ginetta, alla KTM, con un padiglione riservato ai prototipi da record ibridi ed elettrici. La vettura più bella in assoluto, a nostro giudizio, la spettacolare Aston Martin Vanquish ultraleggera con body integrale in carbonio classe A prodotta dalla Gurit, azienda inglese (Isola di Wight) attiva nel settore aeronautico, eolico e indisutriale che utilizza tecnologia allo stato dell’arte per creare carrozzerie che pesano sino a 200 kg in meno delle originali con resistenze tre volte maggiori rispetto all’acciaio.
Ma passiamo alla parte avio cui era riservato un settore dedicato: presenti Pipistrel, Aviad, Piper Italia, Aernova, FP Propellers, Biofly, Simonini Flying, IR4I Aerospace Emilia Cluster, Egimotors, Rotax, ICP Avio, FIVU, Fondazione Museo Piaggio, Università di Pisa, Idintos, Fly Boys, Volare Lontano Thiene, AeC Pavullo, Biplano Club, Aviation Dynamic Materials, David Clark, Logisma e Volo Sportivo; la parte convegni si è tenuta in entrambi i giorni, ed è stata aperta giovedì con un intervento sul tema “Tecnologia e innovazione in volo oltre la crisi
L’intervento, sulla scia dell’editoriale pubblicato su Volo Sportivo di Febbraio, ha analizzato in dettaglio tutti i problemi attuali del momento economico che stiamo vivendo con particolare attenzione agli intrecci tra situazione politica, decisioni del “governo tecnico” ed effetti sull’economia reale
Ogni punto è stato analizzato in dettaglio con una denuncia senza giri di parole di aspetti grotteschi e paradossali delle decisioni del governo Monti, non solo sul settore avio, ma anche su quello della nautica e delle vetture di fascia medio alta: a fronte di peventivi di entrata del tutto irrealistici (che però sono entrati come saldi acquisiti nel conto economico del governo, quasi che a deciderli siano stati dei principianti incompetenti e non “professori di economia”), si sono registrate entrate ai mini termini, fuga di barche dall’Italia, crisi nelle vendite di vetture di pregio nuove e anche usate con crisi degli operatori e perdita di posti di lavoro, e aviazione in stagnazione, il tutto con riflessi catastrofici su economia e occupazione. Sono stati anche indicati i possibili rimedi e le linee di intervento per attuarli
In particolare si è parlato di fiscalità, di aspetti recessivi di alcune decisioni del governo e di come, di fronte all’evidenza del totale fallimento di norme lunari, ora tutte le forze politiche si siano rese conto che la priorità è quella di sostenere crescita e sviluppo senza alcuna insensata “caccia alle streghe” che ha l’unico effetto di favorire ulteriormente gli evasori e di congelare i consumi; per questi e altri motivi il demenziale redditometro sarà abolito nei prossimi mesi da qualsiasi governo sarà eletto
Il primo intervento si è concluso con una forte esortazione ad alzare la testa da parte di piloti e operatori, con proposte di rilancio reali e sostenibili. Una curiosità: fra le numerose diapositive proiettate nei primi 45 minuti questa, che raffigura la “competenza” dell’attuale presidente del consiglio – candidato – senatore a vita – professore di fantaeconomia Mario Monti, è stata rimessa a furor di platea per essere fotografata da tutti…
In chiusura anche Leonardo Di Paola ha fatto il punto sulla situazione attuale, sulle modalità per aggredire la crisi e trasformarla in opportunità di crescita, e sulle ultime vicende di AeCI che sembrano finalmente giunte all’epilogo
E veniamo ai motori: prima assoluta per il bicilindrico quattro valvole ICP M09 da 115 hp, un vero motore “plug and play” con accessoristica integrata e con capacità acrobatiche grazie al pescante inerziale brevettato.
La presentazione, essendo effettuata nell’ambito di un forum tecnico, è stata completa sino nei dettagli, illustrati dal “mitico” Lambertini, progettista del più bel motore Moto Morini mai costruito, il “Tre e mezzo”. Il motore a breve sarà in volo e con assoluta professionalità ICP non si sbilancia su inizio delle vendite e sul prezzo, ma per entrambi i punti ci aspettiamo grosse sorprese, e a breve
In un’altra categoria la seconda novità assoluta, il motore flat four EGM 4×4, un classico boxer rivisitato in chiave moderna con ampio uso di lega leggera, quattro valvole per cilindro, semplicità concettuale e realizzativa e potenza monstre
Anche in questo caso il patron Egidio Motta, coadiuvato dall’intero staff di progettazione e prototipizzazione, ha illustrato il motore sino nei minimi dettagli: il quattro cilindri, capace di potenze continuative in regime di crociera “economica” di 150 hp a 2600 giri, ha potenze massime che vanno da 180 a 280 hp a secondo degli allestimenti e delle installazioni, sarà anche certificato e si rivolge a elicotteri ed aerei leggeri ad alte prestazioni. Il peso completo sarà di poco inferiore ai 100 kg
Questo per quanto riguarda le novità, ma in apertura di convegno è stato presentato quello che si propone come il motore “del secolo” per l’aviazione leggera ed LSA: il Rotax 912iS
Gli Ingg. Alberto Comincioli e Matteo Comencini di Sorlini Avio hanno letteralmente “radiografato” il nuovo 100 hp di Rotax caratterizzato da ottimizzazione delle prestazioni, consumi ridotti anche del 20% rispetto al 912 a carburatori e totale ridondanza di tutti i sistemi, senza dubbio il motore di riferimento per il futuro, grazie anche alla posizione leader di Rotax nel mercato dell’aviazione leggera. La parte motori è stata poi completata dalla “filosofia” Jabiru con la presentazione effettuata da Antonio Lovato di Europa Motori dei motori australiani che sono la quintessenza della semplicità. Gherardo Lazzari ha poi presentato il motoaliante leggero Aviad “Zigolo” presente in fiera con il primo kit definitivo, costituito da componenti ad alta prefabbricazione. Lo Zigolo è il velivolo più economico disponibile sul mercato, e con un costo orario di circa 20 euro può consentire alle scuole di volo di far volare gli allievi con un mezzo formativo ed economico quanto uno scooter. Molto interesse per l’intervento di Roberto Vergari (ENAC) sul futuro degli aeroporti minori: ENAC intende rilanciarli e semplificarne la gestione favorendone il passaggio al demanio regionale e confidando in un possibile rilancio dell’aviazione leggera, generale e turistica. Subito dopo l’Ing. Perrotta, CEO di Biofly, ha illustrato il progetto ELISA – Easy land in smart airports – con particolare attenzione al sistema di illuminazione wireless SCB, alimentato a energia solare. In chiusura Rodolfo Biancorosso ha ricordato anche il motore MAE Modena Avio Engine e il suo creatore, il vulcanico Paolo Alessandrini, pilota rally, team manager e grande appassionato di volo, mancato recentemente. Il saluto dei presenti a Paolo è stato un lunghissimo applauso con l’augurio che lo sviluppo del motore possa continuare
Il venerdì il convegno è stato aperto da Max Pinucci, che ha organizzato e coordinato la seconda giornata di forum; dopo la sua apertura è stata la volta dei progettisti Pipipstrel che hanno realizzato il Taurus 4G che ha vinto il Green Challenge NASA; l’aereo da record è stato analizzato nei dettagli e subito dopo si è passati alla presentazione tecnica del Panthera e degli aspetti dello sviluppo di quello che sarà il quattro posti leggero con le più elevate prestazioni sul mercato. Presentato anche il progetto Idintos, ma ciò che più ha appassionato tutti è stato l’intervento di Marco Riccardi, direttore della rivista Motociclismo, che ha accostato aerei e motociclette in tutti gli aspetti, da quello meccanico a quello emozionale, partendo dal Bleriot che montava un tre cilindri Anzani da motocicletta, passando per BMW, Aermacchi, MV Agusta, Piaggio ecc. per arrivare alle sfide tra moto e aerei: memorabile quella tra l’F104 “special color” e la Ducati 999